Il Golfo
“Il porto della luna è straordinario, dovreste vederlo, amici”.
Quinto Ennio, padre della poesia Latina
Golfo della Spezia
Si chiamava Luna al tempo dell’invasione romana, poi Porto lunense, Portus Veneris, Ericis portus, Gurfum Spezia e infine Golfo della Spezia.
L’etimologia del nome “La Spezia” è avvolta nel mistero e non è univoca. Diverse ipotesi suggeriscono che il nome possa derivare da “Ospizio” o “Ospitium” (luogo ospitale per viandanti), da “Specula” (osservatorio), da “Specia” (bellezza, ornamento) o da “Spedia” (relativo alla spedizione del sale).
“Oh bella Spezia, splendida perla sul mar, della riviera, quadro irreal”
scrive Eugenio Giovando, negli anni ‘60, quando la poesia più in voga diventa quella cantata.
Golfo dei poeti
un assaggio del golfo
Porto Venere & Grotta Byron
Grotta byron
Chiesa di Porto Venere
Vi è un incanto nei boschi senza sentiero.
Vi è un’estasi nella spiaggia solitaria.
Vi è compagnia dove nessuno penetra,
in riva alle acque del mare profondo
e vi è un’armonia nel frangersi delle onde.
Non amo meno gli uomini, ma più la natura
e in questi miei colloqui con lei io mi libero
da tutto ciò che sono e che ero prima,
per confondermi con l’universo
e per sentire ciò che non saprei mai esprimere
e che pure non so del tutto nascondere
George Gordon Byron, Childe Harold’s Pilgrimage
canto IV – stanza CLXXVIII
A quelli che giungono dal mare appare nel lido il Porto di Venere e qui nei colli che ammanta l’ulivo è fama che anche Minerva scordasse per tanta dolcezza Atene sua patria…
Francesco Petrarca
1338
Palmaria & Tino
Palmaria
Tino
Cespi di mirto, degli elci, un chiostro caduto in rovina, un faro, un picciol seno e l’onde liete del mare
August von Platen-Hallermünde
Rinominata “Isola delle sirene” da
Percy Bysshe Shelley
Lerici & Tellaro
Lerici
Tellaro
Tra Lerice e Turbia la più diserta, la più rotta ruina è una scala, verso di quella, agevole e aperta
Dante Alighieri, Purgatorio, Canto III
“Un posto che non si può attraversare, ma a cui si arriva”.
“L‘eterna canzone del mare”
Mario Soldati & David Herbert Lawrence